Il Giorno dei Morti (in Messico)

Contrariamente a quanto si possa pensare ed a quanto siamo abituati in Italia, in altre culture, come in quella del Messico, la Giornata dei Morti è una celebrazione colma di gioia ed allegria. 

Secondo la tradizione messicana, il “Dia de muertos” è il giorno in cui i defunti tornano sulla Terra per salutare i loro cari rimasti in vita. Proprio per questo è un giorno di festa e tutti si preparano ad accoglierli in diversi modi. Caratteristica principale è il colore, dai teschi variopinti ai fiori molto colorati, che vengono posizionati sia sugli altari che per terra, con lo scopo di “indicare la strada” al defunto.

Gli altari per i defunti, sui quali spesso vengono poste delle offerte di cibo, si possono trovare davanti alle tombe. E’ anche tradizione porre qualcosa sugli altari che richiami i 4 elementi: Terra (i suoi frutti per il nutrimento), Aria (una carta bucherellata che rappresenta il vento), Acqua (in un recipiente per dissetare), Fuoco (candele e lumi per le anime).

In città si festeggia con musica ed allegria, le case restano aperte ed alcuni lasciano davanti all’ingresso cibo, bevande ed un cuscino per l’anima in arrivo dal viaggio. Tra il cibo tipico di questa festa c’è il pan de Muerto ed i teschi fatti con zucchero ed acqua.

In origine questa celebrazione cadeva all’inizio di agosto e non il 2 novembre. Infatti, in epoca pre-colombiana gli Aztechi pensavano che le anime vivessero in un luogo chiamato Mictlan e che dopo 4 anni di permanenza, vi era la possibilità di ritornare sulla Terra. Proprio i primi di agosto veniva appunto celebrata la dea di Mictlan. Con la conquista spagnola fu data un’impronta cattolica alla festa, che fu spostata il 2 novembre.

Il Dia de muertos, per la sua originalità e bellezza, si è guadagnato il titolo di Capolavoro del Patrimonio Orale e Immateriale dell’Umanità dell’UNESCO. 

 

Fonti:

http://www.meteoweb.eu/foto/ecco-perche-in-messico-il-giorno-dei-morti-e-il-giorno-piu-allegro-dellanno/id/573151/#1